Organizzare eventi non è mai un compito facile. Ma la cosa si complica ancora di più se parliamo di un matrimonio. Perché tutto sia perfetto è necessario pensare a infinità di dettagli. Per questo motivo è nata la figura del Wedding Planner, sai chi è e di che si occupa? Non preoccuparti, te lo spieghiamo oggi in questo articolo. E se ti appassiona il tema, non dimenticare che con la Scuola Elbs puoi studiare il nostro corso wedding planner.
Chi è il wedding planner?
Il Wedding Planner è il professionista responsabile di disegnare, pianificare e coordinare matrimoni adattandoli alle necessità e al gusto dei clienti. In poche parole, è un Event Manager, ossia un organizzatori di eventi, però specializzato in matrimoni. In qualità di esperto, assiste e consiglia i futuri sposi nel corso dei preparativi e nel giorno delle nozze, coordinando il lavoro degli altri fornitori per garantire un matrimonio perfetto. Anche se il suo lavoro non finisce qui, perché esiste anche una fase posteriore al matrimonio.
Vengono distinte tre fasi secondo i compiti da realizzare in ognuna di esse, rispettando un ordine cronologico:
- Fase prematrimoniale. Include riunirsi con la coppia, definire lo stile del matrimonio, stabilire un budget, pianificare l’addio al celibato/nubilato, creare la lista degli invitati, fissare il quadro generale dell’evento, disegnare gli elementi della cartoleria, scegliere i regali, i vestiti e l’oggettistica degli sposi, assumere il servizio fotografico e video e organizzare tutti i dettagli della cerimonia e del banchetto nuziale.
- Esecuzione del matrimonio. Contempla l’organizzazione degli ultimi dettagli e la celebrazione dell’evento.
- Fase post-matrimoniale. Luna di miele dei novelli sposi e valutazione dell’evento da parte del Wedding Planner.
Soft skills e competenze
Queste sono le competenze e soft skills richieste per lavorare come Wedding Planner:
- Competenza in wedding planning. Ovviamente il professionale deve essere preparato e conoscere ogni aspetto dell’organizzazione di eventi e, specialmente, dei matrimoni.
- Capacità di leadership e di organizzazione. Questo implica avere la capacità per lavorare in gruppo, dato che molte volte si converte nell’unico modo per arrivare ad un obiettivo comune. In questo processo, bisogna considerare quali sono le priorità del progetto, le risorse necessarie, i posti per eseguire ognuno dei compiti e le loro funzionalità.
- Creatività e buon gusto. Un organizzatore di matrimoni deve essere una persona creativa e originale.
- Buona immagine personale e professionale. Dare un’immagine agli altri è inevitabile. Quindi, essa dev’essere un fedele e coerente riflesso di quello che ognuno è. L’obiettivo è costruire un’immagine che trasmetta i valori, i principi e le proprie credenze, e che, a livello intellettuale, esprima la professionalità e le conoscenze acquisite.
- Capacità comunicative e relazionali. Si tratta di saper parlare, ma anche saper ascoltare ed osservare, perché qui entra in gioco linguaggio verbale e non verbale.
- Autonomia e affidabilità. Se un cliente non può fare affidamento nel professionista che contratta, sicuramente sarà un cliente insoddisfatto.
- Predisposizione al problem solving. È necessario essere capaci di risolvere i problemi che possano sorgere, qualsiasi tipo di imprevisto. Per questo motivi, è bene avere sempre un piano A, un piano B, e, a volte, anche un piano C.
- Resistenza allo stress. Il wedding planner deve avere capacità per gestire lo stress, tanto a livello personale quanto in relazione ai suoi clienti. Deve capire che il matrimonio e i suoi preparativi generano nervosismo e stress ai contraenti. Per rasserenarli, è importante che sappia trasmettere sicurezza.
- Flessibilità. Si tratta della capacità di adattarsi alle situazioni, siano esse conosciute e previste o sconosciute e completamente impreviste.