Nella società occidentale intendiamo il matrimonio come un’unione tra due persone che si amano e che desiderano condividere la loro vita quotidiana con quella persona in modo speciale e intimo. Tuttavia, non tutti i matrimoni sono uguali. Che tu ci creda o no, esistono diversi stili di matrimonio a seconda della classe sociale, dell’età o della cultura, tra le altre cose.
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Stili di matrimonio
Fin dall’antichità, i matrimoni sono stati presenti nelle comunità e si è dato un fondamento morale alla relazione coniugale. Tuttavia, si può dire che non esisteva una legislazione chiara su questa istituzione sociale fino al Medioevo.
In ogni tempo, la società ha imposto obiettivi diversi riguardo al matrimonio. Ad esempio, nelle società preindustriali aveva qualcosa a che fare con le emozioni, ma era anche una questione di strategia economica e politica.
Il matrimonio si definisce come l’atto mediante il quale due persone manifestano la propria volontà di comunione spirituale e materiale di vita, nel rispetto dei doveri e dell’esercizio dei diritti previsti dal codice civile. In altre parole è una forma di organizzazione sociale che lega due persone in un’unione coniugale.
È regolato da una serie di regole e leggi che variano a seconda della cultura e della religione, principalmente. Per questo, possiamo distinguere tra diversi stili di matrimonio, dipendendo da ciò che lo regola.
1.Secondo la religione
Matrimonio cattolico
Per la Chiesa cattolica, solo l’unione tra un uomo e una donna è valida. Per potersi sposare in chiesa, entrambi devono essere battezzati, aver fatto la prima comunione e la cresima. La cerimonia viene celebrata da un sacerdote o da un diacono.
Matrimonio musulmano
Il matrimonio musulmano viene celebrato in moschea e viene officiato dall’Imam. Le leggi che regolano il matrimonio musulmano fanno parte del Corano, il libro sacro della religione musulmana.
Matrimonio ebraico
Il matrimonio ebraico è regolato dalle leggi della Torah. In questa unione, la coppia si dedica esclusivamente l’uno all’altra e questo “contratto” è chiamato kiddushin.
Matrimonio induista
Nell’Induismo, il matrimonio è considerato un dovere sacro e include obblighi religiosi come nella maggior parte delle religioni. All’interno dell’Induismo esistono diversi stili di matrimonio. Tutti sono caratterizzati da grandi celebrazioni in cui vengono eseguiti tutti i tipi di rituali per benedire la coppia. Per quanto riguarda il matrimonio tra persone dello stesso sesso, esistono opinioni conservatrici e liberali. Tuttavia, le unioni omosessuali sono consentite e celebrate allo stesso modo.
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2. Secondo la legge
Matrimonio civile
Il matrimonio civile si contrae davanti alle autorità civili: l’anagrafe, la pubblica amministrazione, il giudice o le autorità municipali, come il Comune. Non segue alcun rituale religioso e viene celebrato in conformità alle disposizioni di legge in vigore in ciascun paese. Nel matrimonio civile, un uomo può sposare un altro uomo, così come una donna può sposare un’altra donna. Tuttavia, ci sono ancora paesi in cui il matrimonio tra persone dello stesso sesso è ancora vietato.
3. Secondo il consenso
Matrimonio consensuale
Questo tipo di matrimonio ha luogo quando entrambi gli individui acconsentono al matrimonio.
Matrimonio organizzato
In passato, i matrimoni venivano organizzati dalle famiglie sulla base di interessi economici o di classe sociale. In questo tipo di matrimonio, le parti non possono rifiutare il matrimonio. Oggi i matrimoni organizzati esistono ancora in alcuni Paesi.
Matrimonio di convenienza
Il matrimonio di convenienza è un matrimonio fraudolento, contratto per ottenere un vantaggio legale, economico o sociale. Non c’è alcun legame sentimentale.
Matrimonio forzato
Il termine “matrimonio forzato” viene utilizzato per indicare tutti i tipi di matrimoni contratti con la forza o contro la volontà di una delle parti. Questo tipo di matrimonio è comune in alcune zone dell’Africa e dell’Asia. La maggior parte delle persone costrette sono donne e, in molti casi, sono minorenni. Questi matrimoni sono talvolta chiamati “matrimoni infantili” perché la donna in questo caso è ancora minorenne. Secondo le Nazioni Unite, il matrimonio infantile può avere conseguenze negative come l’abbandono della scuola, problemi di salute e abusi.
4. Secondo il numero di parti contraenti
Monogamia
Nella monogamia, la coppia ha una relazione esclusiva con l’altro, cioè si è fedeli l’uno all’altro. Nella società occidentale questo è il tipo di matrimonio più comune, anche se recentemente molte coppie si sono avventurate nel poliamore, che non è la stessa cosa della poligamia.
Poligamia
In questo tipo di unione, il matrimonio è composto da più di due persone che hanno una relazione libera tra loro. In caso di figli, le responsabilità sono condivise da tutti i partner della relazione.