fbpx

I colori hanno affascinato l’essere umano da sempre. Per questo si utilizzano con un approccio olistico nella Cromoterapia, un tipo di medicina alternativa non invasiva, che pur non avendo un fondamento scientifico comprovato, ha delle evidenze empiriche che variano da soggetto a soggetto. Se ti appassiona questo argomento, ricorda che nella nostra scuola puoi studiare la certificazione in psicologia olistica.

Cos’è la Cromoterapia?

La cromoterapia, chiamata anche psicologia del colore, è una disciplina che utilizza i colori per influire nelle emozioni e curare disagi, malattie o problematiche. Infatti, i colori hanno il potere di rilassare, calmare e stimolare, motivo per cui la cromoterapia tratta di sfruttarli a vantaggio dell’individuo.

Questa tecnica comprende che ogni colore ha un’implicazione diretta su un organo o un’area localizzata del corpo. La cromoterapia viene associata alla medicina ayurvedica, secondo la quale il corpo umano è attraversato da punti energetici chiamati “chakra”.  Ad ogni chakra viene associato un colore, per cui stimolando le aree affette da un certo disturbo con lo spettro cromatico, è possibile ripristinare l’equilibrio energetico e curare diverse patologie.

Uso dei colori

I colori studiati nella cromoterapia sono sette, come i chakra nel corpo umano, e sono, dal basso verso l’alto, il rosso, l’arancione, il giallo, il verde, il blu, l’indaco e il viola. Vediamo ora in dettaglio a che chakra corrisponde ogni colore e le caratteristiche che lo accompagnano:

terapia del colore

Colori caldi

I primi chakra corrispondono ai colori caldi che ispirano gioia di vivere, calore, ma in alcuni casi possono favorire aggressività, iperattività, stress, attacchi di panico e ansia.

  • Rosso: il rosso appartiene al primo chakra situato nel coccige e rappresenta forza, energia, salute e vitalità. Si utilizza per stimolare l’attività mentale ed è utile per trattare malattie come pressione bassa, reumatismi, paralisi e anemia.
  • Arancione: l’arancione corrisponde al secondo chakra che si trova nella vertebra lombare. Ha un’azione liberatoria sulle funzioni fisiche e mentali, favorisce il piacere e la stimolazione sessuale. Si utilizza nel trattamento di calcoli renali e biliari, ernia e appendicite, ma nelle donne è anche usato per stimolare la produzione di latte dopo il parto.
  • Giallo: il colore giallo si trova nel plesso solare ed è legato al terzo chakra. Agisce come stimolante sensoriale ed è associato alla gioia e la felicità, ma è anche considerato lassativo e diuretico. Per questo motivo si considera efficace nel trattamento del diabete, indigestione, disturbi renali ed epatici, costipazione, infezioni oculari e della gola.

Colori freddi

Le tonalità fredde suscitano calma, inerzia, favoriscono la distensione, la meditazione, ma in alcuni casi possono favorire malinconia, stanchezza, tristezza e depressione (il verde realmente si considera come il colore di centro, neutro e stabilizzatore).

  • Verde: collegato al quarto chakra è localizzato nel cuore e simboleggia la speranza, la pace e il rinnovamento. Si usa per raggiungere uno stato di equilibrio o per calmare, è il colore dell’armonia e della natura. È anche un sedativo ed è utile nel trattamento di condizioni nervose, febbre da fieno, ulcere, influenza, malaria e raffreddore.
  • Blu: si trova nella settima vertebra cervicale ed è associato al quinto chakra. Stimola e migliora la conoscenza e la comunicazione, riduce la sensazione di dolore, favorisce la percezione e il sonno. È considerato efficace nel trattamento di dissenteria, coliche, asma, disturbi respiratori, alta pressione sanguigna e disturbi epidermici.
  • Indaco: l’indaco appartiene al sesto chakra ed è localizzato tra le sopracciglia e sul retro del cranio. Agisce come sedativo e calmante, favorendo l’intuizione ed esercitando un effetto calmante. È utile nel trattamento di stadi avanzati di costipazione, disturbi dello stomaco e uterini, cataratta, emicrania e disturbi della pelle.
  • Viola: è legato al settimo chakra e si trova nella parte superiore del cranio e sulla corona. Viene usato per risvegliare spiritualmente, rilassare i muscoli e calmare il sistema nervoso, perché riequilibra tutto il sistema energetico. È utile nel trattamento dei disturbi nervosi ed emotivi, dell’artrite e di insonnia.

psicologia del colore