La nostra ricerca del benessere non finisce mai. Uno dei sistemi spesso usati consiste nel Feng Shui, ma non tutti sanno cos’è. Il Feng Shui è l’arte di trovare un luogo adeguato per qualsiasi cosa e creare ambienti piacevoli che promuovono la crescita fisica, mentale e spirituale dell’essere umano, per mezzo dell’effetto inconscio che genera l’ambiente stesso. Specializzati con il nostro master in feng shui.
Feng Shui: concetto e principi
Il feng shui è conosciuto in Occidente come “la filosofia dell’arredamento” ed è una pratica orientale finalizzata alla ricerca e all’ottenimento di un’armonia a casa che favorisca il benessere di tutti gli abitanti. Per raggiungerla vengono applicate delle regole di arredamento mediante la combinazione di elementi fisici e colori come luci, piante, mobili, ecc.
I suoi principi si basano sul conoscenze antichissime della tradizione, sul Buddhismo, Tao e astrologia cinese. In questo modo, da migliaia di anni e in base agli elementi che oggi risultano molti rudimentali, i cinesi hanno potuto scoprire come correvano i venti attraverso l’osservazione del fumo delle candele, per esempio.
Attualmente, considerando i contributi di alcune scienze moderne, il Feng Shui si è arricchito e adattato ai tempi presenti e si occupa di offrire in ogni caso la soluzione più vicina alle nostre possibilità.
Per applicare il Fenf Shui a casa ci sono tre azioni essenziali per iniziare:
- Svuotare: eliminare tutto quello che non si usa per lasciare spazio a quello che è utile e funzionale. È necessario liberare la casa da tutte le cose che non servono e che bloccano il libero fluire delle energie per poter riorganizzare l’arredamento.
- Pulire: la pulizia esterna aiuta a quella interna. Pulendo una stanza si elimina la sporcizia, ma anche le energie negative.
- Ordinare: è importante ricordare che ogni elemento della casa deve avere il suo luogo e che ci deve essere armonia tra gli elementi posizionati. L’ordine è quindi un elemento basico per rendere la casa un luogo piacevole e di benessere psicologico.
Esempi di Feng Shui
La base di questa filosofia orientale tratta della creazione di ambienti accoglienti che promuovono il benessere di chi li usa. Per questo bisognerebbe seguire alcuni consigli:
- Ingresso: è preferibile che il percorso sia sinuoso, una via diritta potrebbe diventare una minaccia per i sui abitanti dato che l’energia, non incontrando ostacoli che la deviano, entrerebbe per un settore lungo e stretto rapidamente e violentemente, e si trasformerebbe in energia nociva.
- Soggiorno: quando è piccolo, si deve cercare di non sovraccaricarlo anche se si ha l’intenzione di renderlo accogliente. Indipendentemente dalla dimensione, è sempre possibile trasformarlo in un luogo di benvenuto. È molto positivo perché suggerisce relazioni sociali e relax.
- Sala da pranzo: nel Feng Shui, è associata all’elemento terra. Costituisce la zona in cui vengono condivisi i regali della terra e dove alimentiamo il nostro spirito con il Chi. Le sedie devono essere ergonomicamente corrette, sostenere il corpo e favorire il relax. I tavoli meglio se ovali o rotondi che si possono ingrandire in base alle necessità. Se si sceglie un tavolo rettangolare, deve avere i bordi arrotondati.
- Camera da letto: deve trasmettere serenità, un luogo dove poter ricaricare le energie dopo un lungo giorno di lavoro per questo motivo la qualità del riposo è vitale per la nostra salute e produttività. Il letto per favorire la conciliazione del sonno deve trovarsi lontano dalla porta, per dare la sensazione di quiete all’addormentarsi.
- Bagno: al dominare l’elemento acqua, questa stanza diventa molto importante nel feng shui. Dovrebbe esserci una finestra favorendo così ventilazione e luce. Un’indicazione importante è che la porta non deve mai aprirsi direttamente sulla cucina.
- Cucina: per favorire la sensazione di tranquillità, la porta non dovrebbe mai essere alle spalle di chi cucina. Inoltre si consiglia di usare mobili con forme arrotondate ed evitare gli spigoli.