Cos’è la medicina estetica?

L’interesse per la bellezza e l’estetica ha sempre accompagnato gli esseri umani. Ritardare i segni dell’invecchiamento, avere un corpo che ha segnato i diversi canoni di bellezza nel corso della storia, godere di un aspetto sano… Fin dall’antichità, gli esseri umani hanno utilizzato diversi prodotti e tecniche per mantenere e promuovere l’estetica e la bellezza, sia nelle donne che negli uomini. Con il progredire della società, è nata la cosiddetta medicina estetica.

Ma cos’è? Quali sono i suoi benefici? Nel post di oggi risolveremo tutti i dubbi che potresti avere su questa disciplina.

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Cos’è la medicina estetica?

La medicina estetica è una disciplina medico-chirurgica che utilizza tecniche e trattamenti per mantenere, ripristinare, migliorare e promuovere la salute, l’estetica, la bellezza e il benessere delle persone. A differenza della chirurgia plastica, la medicina estetica utilizza metodi non invasivi o minimamente invasivi, in quanto alcuni richiedono un’anestesia topica o locale.

Grazie ai progressi in questo campo, oggi la medicina estetica comprende un’ampia gamma di trattamenti, che possono essere raggruppati in diverse aree:

• Dermatologia estetica: si tratta di un’area molto ampia, in quanto esistono trattamenti per fermare i segni dell’invecchiamento, per la rimozione dei tatuaggi, per la cura della pelle, ecc. attraverso diverse tecniche, come botox, acido ialuronico, peeling, ecc.
• Endocrinologia estetica: trattamenti per la cellulite e quelli legati al metabolismo, come la liposuzione.
• Fleboestetica: comprende trattamenti per migliorare le vene varicose, le microvarici e le varici.
• Estetica genitale: trattamenti di rimodellamento, depilazione, ecc.
• Estetica ostetrica e ginecologica: comprende i trattamenti relativi al post-partum e/o alla menopausa.

Carbossiterapia, bioplastica, fili tensori, peeling… Senza dubbio, questa disciplina è progredita a tal punto che oggi esiste un trattamento per ogni imperfezione.

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Origine e storia

Sebbene sia vero che ci siamo occupati di estetica e bellezza fin dall’antichità, quella che oggi conosciamo come medicina estetica ha avuto origine alla fine del XX secolo.

In Europa, la ha iniziato ad affermarsi nel 1973 grazie alla Società Francese di Medicina Estetica. In Italia la Società Italiana di Medicina Estetica (SIME) è stata fondata nel 1975. Allo stesso modo, quella europea è stata affiancata dalla medicina anti-invecchiamento degli Stati Uniti nel 1993.

Che benefici apporta?

Al giorno d’oggi la medicina estetica offre molteplici benefici, e non solo a livello fisico. Inoltre, grazie alle sue procedure e ai suoi risultati, è un settore in forte espansione da anni. I principali vantaggi sono:

• Miglioramento dell’autostima e della qualità della vita: i pazienti si sottopongono spesso a trattamenti estetici a causa della mancanza di fiducia nel proprio aspetto fisico, poiché le imperfezioni spesso generano complessi.
• Tecniche non invasive: a differenza della chirurgia plastica, la medicina estetica utilizza metodi non invasivi o minimamente invasivi, evitando la necessità di un intervento chirurgico.
• Procedure brevi: i trattamenti vengono di solito applicati rapidamente ed eseguiti in poche sedute.
• Recupero breve e veloce: trattandosi di trattamenti non invasivi, il recupero dei pazienti è minimo e sono in grado di condurre una vita normale dopo la seduta estetica.
• Effetti duraturi: oltre ad avere effetti quasi immediati, i risultati tendono a durare a lungo.

Chi può esercitare la medicina estetica?

A causa dell’evoluzione di questa disciplina, le responsabilità legali dei medici estetici sono aumentate ed è emerso un rigoroso quadro giuridico. Questo perché la malasanità può causare gravi problemi di salute a chi si sottopone a trattamenti estetici.

Per questo motivo, in Italia, la medicina estetica è considerata una pratica medica e solo i medici sono autorizzati a praticarla.

Tuttavia, ci sono alcune distinzioni importanti da considerare:

• Medici specialisti in chirurgia plastica ed estetica: sono medici che hanno completato la specializzazione in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. Possono svolgere interventi chirurgici estetici e trattamenti non invasivi.
• Medici estetici non chirurghi: alcuni medici di altre specialità, come dermatologi o medici estetici, possono praticare la medicina estetica, ma limitatamente a trattamenti non invasivi. Ad esempio, possono eseguire iniezioni di filler, trattamenti laser, tossina botulinica e altri interventi non chirurgici.